Restauro dell'angioletto a Palazzo Tobia Pallavicino, Genova
Anche gli angeli a volte cadono
Il restauro dell’angioletto della porta della sala dorata di Palazzo Tobia Pallavicino di via Garibaldi a Genova è stato il primo di una serie di interventi che ho avuto la fortuna di potere eseguire nella strada più rinomata, antica e amata di Genova, in questo caso nel contesto di uno splendido patrimonio settecentesco completamente laminato in oro.
L’angioletto era caduto frantumandosi in varie parti, che ho incollato e rinforzato nella parte posteriore con inserti ed elementi di sintesi. Si è trattato quindi di un lavoro di riparazione e parziale ricostruzione.
La stuccatura con gesso e colla e il bolo rosso hanno preparato la posa della foglia in lamina d'oro, cui è seguita la ricollocazione sulla porta dorata.
Dopo il mio attento e rigoroso lavoro, l'angioletto dorato restaurato è tornato nella sua casa genovese, e mi sembra che stia bene nel suo ambiente, con i suoi amichetti dorati.
L’opera di un bravo restauratore deve risultare invisibile: un anziano collega definiva il nostro mestiere “il lavoro cieco”. Per cui se tutto è a posto e tutto sembra normale e in ordine, forse è perché un restauratore nei dintorni ha recentemente lavorato bene.