Restauro Mobili Antichi Genova con Soluzioni Moderne

Pensare fuori dagli schemi per risultati eccellenti

Il mondo del restauro mobili antichi è fatto di regole e buone pratiche che un professionista ed esperto del campo dovrebbe saper mettere in pratica. Questo però non vuol dire che quando si restaurano mobili antichi si sia limitati nell’agire e che la strada sia già tracciata; spesso infatti ci si trova a dover risolvere vecchi problemi ricorrendo a soluzioni moderne e meno tradizionali.

Non hai idea quanto mi piace trovare soluzioni ai problemi! Per molti potrebbe sembrare strano che vi sia al mondo qualcuno così attratto dalla risoluzione dei problemi come il sottoscritto, ma è proprio quando mi trovo davanti a uno di essi che riesco a sviluppare un’idea creativa.

Del resto è ciò che faccio spesso nella mia bottega di restauro a Genova: ogni settimana entrano nel mio laboratorio nuovi pazienti che hanno bisogno delle mie cure. Se per alcuni di loro le soluzioni sono semplici ed immediate, per altri devo ingegnarmi per accontentare i miei Clienti e consentire ai pazienti di tornare a casa più belli e sani di prima.

Oggi voglio dedicare una news proprio ai problemi e alle loro soluzioni creative, facendo riferimento ad un particolare lavoro eseguito per un mio Cliente.

Valorizzare un vecchio tavolo molto particolare

Un Cliente mi contattò per sottoporre alla mia attenzione un tavolo assemblato con due elementi differenti: un bel gambo in noce con tre piedi e un piano rotondo con cassetti rivestito in pelle.

Non posso nascondere che questo tavolo ibrido dava di sé un’immagine assai poco convincente e ciò era dovuto proprio ai suoi due elementi principali. Pur coesistendo, infatti, il gambo e il piano erano completamente diversi e non riuscivano proprio ad armonizzarsi al meglio.

Diverse volte mi è capitato di vedere mobili antichi o riproduzioni comprensivi di elementi tra loro anche molto diversi, ma che nell’insieme funzionavano: questo, purtroppo, non era il caso di questo tavolo.

Mi sono dedicato ad osservare con attenzione il tavolo e, dopo aver parlato a lungo anche con il proprietario, ho compreso che il mio Cliente amava molto le forme del gambo e, per motivi che non conosco, vi era affezionato: di qui mi venne naturale proporgli di separare le due parti e di installare sul gambo un bel cristallo circolare molato, dal diametro importante. Così facendo non solo si sarebbe creato un tavolo più consono, ma il cristallo avrebbe anche evidenziato il gambo così apprezzato.

Al Cliente piacque subito questa idea in grado di coniugare antico e moderno, motivo per cui mi incaricò del lavoro.

A raccontarlo così, per sommi capi, potrebbe sembrare un lavoro piuttosto semplice, in verità così non è stato. Il primo problema che presentava il gambo era la sua altezza: era troppo basso e per essere confortevole era necessario alzarlo di almeno dieci centimetri.

Per ovviare a questo problema ho pensato che la soluzione migliore fosse quella di tornire un cilindro alto dieci centimetri, e di sagomarlo in modo tale che si armonizzasse bene con il resto. Grazie a un perno in legno e un incollaggio robusto abbiamo raggiunto la giusta altezza. In fase di lucidatura ci siamo preoccupati di armonizzare al meglio i colori uniformandoli con estrema attenzione.

Risolto il problema dell’altezza ci siamo dedicati al secondo problema relativo la crociera su cui avremmo posato il cristallo: quella vecchia era troppo corta rispetto al diametro del cristallo (cm. 115) ed era stata realizzata in legno povero. Abbiamo quindi optato per la realizzazione di una nuova crociera in legno nobile, risolvendo così il problema il problema statico e concorrendo anche a valorizzare ulteriormente il gambo a livello estetico.

Dopo tanto duro lavoro non nego che il risultato finale è stato più che eccellente, a tal punto che una sua fotografia non stonerebbe affatto su una rivista di design!

Il cliente è rimasto molto soddisfatto e io sono felice di avere trovato una soluzione che posso riproporre in futuro, nel caso si presentassero ancora situazioni simili.

L’abilità e la passione del professionista

Non è così scontato che si incontrino professionisti del restauro mobili antichi in grado di risolvere problemi antichi con soluzioni moderne e fuori dagli schemi. A volte ci si limita a fare ciò che richiede il Cliente senza proporre alternative più adatte e questo non sempre porta ai risultati sperati.

Il mio compito è ovviamente accontentare i Clienti, ma quando vedo potenzialità inespresse è sempre mio compito farlo presente, proponendo soluzioni alternative e, come in questo caso, anche decisamente fuori dagli schemi.

Puoi visionare alcuni dei miei lavori nel mio portfolio: qui troverai una selezione di alcuni miei restauri che ti faranno comprendere come anche il mobile antico messo peggio, può tornare alla vita se affidato al giusto professionista.

Se desideri ricevere maggiori informazioni, o vuoi fissare un appuntamento nella mia bottega, contattami oggi stesso.