Restauro Specchiera Antica Dorata in Stile Napoleone III

Oggetti antichi dorati e la loro insita bellezza

Tra i lavori che eseguo e che non sempre racconto nelle mie news, vi rientra anche il restauro specchiera antica dorata. Gli oggetti dorati sono elementi sempre molto apprezzati dai miei Clienti, perché la loro semplice presenza in una stanza conferisce non solo lusso, ma anche luce all’intero ambiente.

Questo è possibile ovviamente se lo strato d’oro di tali elementi è perfetto, integro e, soprattutto, ricco di luce. Purtroppo il trascorrere del tempo concorre a creare una patina sull’oro che, giorno dopo giorno, diventa sempre più scuro e meno brillante. Può sembrare strano, ma un oggetto dorato antico se perde la sua luce, cambia drasticamente aspetto e ciò che prima era degno di nota e ammirato da tutti, adesso diventa un oggetto tra tanti: poco importa se ha intagli e finiture di pregio.

Il mio consiglio è quello di assicurarsi che lo strato d’oro sia sempre in ottima salute e luminoso: se così non fosse, non affidarti all’amico dell’amico del fratello del cugino, ma scegli il professionista che, in virtù della sua esperienza, riuscirà a porre rimedio a qualsiasi problema, restituendoti un oggetto dorato degno di nota.

A tal riguardo voglio parlati di questo mio nuovo simpatico Cliente che, dalla Svizzera, mi ha contattato per affidarmi il restauro di ben due specchiere dorate antiche: oggi parleremo della specchiera dorata in stile Napoleone III.

I problemi di un restauro sbagliato

La specchiera Napoleone III è la prima su cui ho messo le mani e la prima a cui ho dedicato tutte le mie attenzioni. Nonostante la sua indubbia bellezza, questa specchiera era piuttosto acciaccata e presentava diversi problemi che andavano assolutamente risolti.

Anzitutto la specchiera era scollata e questo mi ha imposto di smontarla nelle sue quattro parti, incollarla nuovamente, premurandomi anche di dotarla di quattro “elementi di sintesi”, ovvero di inserti di faggio affogati e incollati nella superficie posteriore della specchiera: questi cosiddetti “biscotti” garantiscono la tenuta delle singole parti molto meglio di come si possa fare attraverso altre tecniche.

La scollatura era però solo il primo problema, al quale si aggiungevano anche diverse parti mancanti che ho abilmente ricostruito ricorrendo alla tecnica del calco in gesso, per poi incollare le decorazioni che si erano scollate.

Nonostante tutti questi problemi è un altro l’aspetto sul quale voglio attirare la tua attenzione, ovvero la patina che si era creata sulla specchiera e che aveva ormai completamente celato la colorazione dorata. Quando abbiamo preso in carico questa specchiera Napoleone III nella mia bottega di restauro Genova, presentava un colore molto ossidato e bronzeo, estremamente spento.

Qui torniamo al discorso che ho fatto all’inizio di questa news: in seguito alla perdita del suo colore originale, questa specchiera non sembrava un oggetto di valore e nessuno avrebbe mai detto che la cornice era dorata. Basta poco per sottostimare un oggetto dorato, a maggior ragione se lo strato d’oro originale è stato irrimediabilmente compromesso.

Purtroppo però non è sempre e solo colpa del tempo, a volte è sufficiente che un restauratore un po’ sprovveduto o poco esperto ci metta mano, per rovinare tutto; questo è ciò che è accaduto alla nostra specchiera antica dorata.

Anni prima, infatti, la specchiera era stata affidata ad un restauratore che, forse un po’ ingenuamente, aveva spennellato assai abbondantemente tutta la decorazione della cornice con quella che in gergo viene chiamata “bronzina”, una vernice simil-oro che con il passare del tempo si deteriora fino ad assomigliare appunto al bronzo. Questo nostro restauratore in erba, però, non si è limitato a tingere solo le parti che avevano perduto la laminazione in oro, aveva passato il prodotto tutta la superficie della specchiera coprendo con volgare bronzina anche la nobile foglia oro rimasta integra.

Si tratta quindi di un intervento sbagliato sotto tutti i punti di vista: sia per l’utilizzo della bronzina, in quanto il restauro della foglia oro si affronta utilizzando foglia oro 24 carati, sia per la decisione di coprire completamente la superficie, invece di limitarsi a ritoccare le parti impoverite. Se il restauratore si fosse limitato a questo ultimo intervento, i danni sarebbero stati sicuramente minori.

La rimozione totale della patina artificiale creata dal nostro amico pasticcione era quindi inevitabile ed è emersa una stupenda e luminosa foglia oro. Successivamente si sono restaurate le parti prive di foglia e la superficie è tornata integra nella sua decorazione.

Insisto spesso con i miei Clienti affinché si affidino a restauratori qualificati ed esperti: un bravo restauratore sceglie sempre materiali adeguati e percorsi di restauro corretti, forse anche costosi e più impegnativi, ma sempre coerenti con il manufatto e il suo valore.

Meglio non fidarsi dell’amico dell’amico: se per caso non si trattasse di un professionista potrebbe fare un intervento approssimativo e sbagliato come quello che ho appena descritto, un intervento inutile, perché richiederebbe un ulteriore intervento, questa volta professionale.

La professionalità del restauratore mobili antichi ripaga sempre

La bellezza degli oggetti dorati deve essere esaltata e, se necessario, devono essere riparati nel pieno rispetto della loro natura e dei loro componenti: scegliere la strada più facile e veloce non garantisce un lavoro eseguito a regola d’arte e, soprattutto, non garantisce neanche un lavoro duraturo.

I mobili antichi, in base alle loro caratteristiche, devono essere restaurati con grande attenzione e devono essere affidati ai veri professionisti, coloro che sanno sempre come riportare alla vita un mobile antico malandato o, come in questo caso, una specchiera antica dorata che aveva perso completamente il suo splendore e la sua vitalità.

Consultando il mio portfolio noterai tu stesso il valore dell’esperienza e delle vere competenze di un professionista: nella mia bottega di restauro mobili antichi Genova porto a termine ogni intervento prendendomi il tempo necessario e attuando le tecniche di restauro adeguate alla situazione e ai problemi riscontrati. Solo così è possibile ottenere un risultato di grande pregio.

Ti invito anche a consultare i miei servizi: non mi occupo infatti solo di restauro, ma anche di valutazioni mobili, disinfestazione tarli e organizzazione corsi di restauro.

Se desideri ricevere maggiori informazioni, o vuoi fissare un appuntamento con il tuo restauratore Genova di fiducia, contattami.