Restauro draghi gotici montati su una specchiera antica

Restaurare elementi di una specchiera antica molto particolare

Restaurare draghi gotici non è una cosa che capita tutti i giorni, soprattutto se questi manufatti sono montati su una specchiera antica.

Ormai lo sai che accetto sempre nuove sfide e che adoro cimentarmi in nuovi lavori, nuovi materiali e mobili antichi: rende il tutto più vivace! Pieno di entusiasmo mi sono avvicinato a questo nuovo lavoro commissionatomi da una famiglia davvero deliziosa, orgogliosa proprietaria di una grande specchiera.

La sua particolarità erano alcuni simpatici draghetti dall'aspetto gotico che infestavano il manufatto: decorazioni che rendevano estremamente interessante questa specchiera antica.

Draghi gotici: è il momento di conoscere meglio i miei piccoli ospiti

Inutile negarlo: più guardavo la specchiera e i suoi draghi gotici e più me ne innamoravo! Non mi capita tutti i giorni di portare nella mia bottega di restauro a Genova piccoli esemplari di draghi, decorazioni davvero attraenti ed originali.

I draghi erano stati intagliati nel legno di conifera e successivamente rivestiti con una foglia di rame. Questa è forse la caratteristica che mi ha colpito maggiormente: il rivestimento con foglia di rame è usato decisamente meno rispetto alle più famose foglie d’oro e di argento.

Il manufatto che ospitava i draghi era uno specchio bisellato privo di cornice. La bisellatura è una particolare tecnica di lavorazione introdotta solo nell’Ottocento e proprio per questo motivo la specchiera non poteva essere più vecchia. Incuriosito dalla sua origine e dalla sua storia, ho provato a chiedere ai proprietari maggiori dettagli, ma purtroppo anche loro non disponevano di tante informazioni.

Analizzando con attenzione questi piccoli e curiosi manufatti ho concluso che i miei nuovi amici draghi gotici risalissero al XIX° secolo, periodo in cui era di moda lo stile Neo-gotico. In quegli anni si erano ormai esauriti gli stili classici successivi al Rinascimento, ovvero Luigi XIV, XV e XVI, Impero e Carlo X. In un mio precedente articolo ho già parlato di questi stili mobili antichi: ti consiglio di leggerlo, non te ne pentirai!

Torniamo ad analizzare nostri bellissimi draghetti. Con la fine degli stili classici, nel XIX° secolo si assistette a un ritorno del gusto medievale, in particolare di quello gotico relativo al Basso Medioevo (dal XII° secolo).

Quando un particolare stile torna in auge, esso viene immediatamente applicato all’architettura per poi essere esteso anche alle arti applicate. La stessa cosa è accaduta per il Neo-gotico: in quegli anni si è quindi assistito al ritorno dell’arco acuto, del legno molto scuro e delle figure fantasiose e cupe, tra cui spiccano le fiere, gli ippogrifi e ovviamente i nostri bellissimi draghi.

I leggendari draghi tornano alla vita

Come puoi vedere dalle fotografie che ho scattato, i draghi presentavano alcuni problemi. I loro proprietari desideravano un restauro effettuato a regola d’arte.

Avevo diversi compiti da portare a termine. Anzitutto alcune parti di questi manufatti erano danneggiate con particolare riferimento per le porzioni metalliche e il sottostrato in gesso. In aggiunta vi era un altro problema: in varie parti la copertura in rame si era ossidata e presentava le tristemente note macchioline verdi.

La prima cosa da fare era procurarmi la foglia di rame per rivestire i draghi. Questo è un materiale estremamente particolare e poco utilizzato: normalmente si prediligono altre due foglie, ovvero oro e argento. Dopo varie ricerche sono riuscito a recuperare tutto il materiale necessario per portare a termine il progetto.

Per la posa della foglia di rame sono ricorso alla tecnica a missione, un particolare procedimento molto utilizzato anche per la doratura dei manufatti e che deve il suo nome al liquido adesivo (missione) su cui si colloca la foglia.

Terminato il lavoro minuzioso che richiede la posa della foglia di rame, sono passato ad occuparmi delle ossidazioni. Per rimuoverle senza danneggiare i draghi gotici ho utilizzato dell’acido citrico: un grandissimo prodotto per sbarazzarsi delle antiestetiche ossidazioni!

Mobili antichi, specchiere e draghi gotici nella mia bottega di restauro!

Il lavoro di restauro era terminato e non ho potuto fare a meno di mettere i draghetti sul mio tavolo di lavoro e osservarli per qualche minuto. Questi elementi decorativi mi avevano affascinato fin dal nostro primo incontro e, dopo il restauro, erano ancora più stupefacenti.

Quando è arrivato il momento di renderli ai loro legittimi proprietari mi è dispiaciuto. Questi animali mitologici hanno reso il mio lavoro divertente, mi hanno permesso di mettere le mani su manufatti estremamente particolari e, cosa da non sottovalutare, mi hanno fatto compagnia nella mia Bottega dei Miracoli.

Durante le lunghe giornate dedicate al restauro mobili antichi fa sempre piacere un po’ di compagnia e poco importa se questa arriva dal mio fidato cane, da un turista incuriosito dal mio lavoro o da un gruppo di innocui draghetti di rame!

Sono sempre grato ai miei Clienti che, giorno dopo giorno, portano nella mia bottega di restauro a Genova mobili antichi e manufatti tra loro molto diversi: questo rende il mio lavoro estremamente vario e posso dedicarmi a pezzi di storia provenienti da epoche molto diverse.

Se anche tu hai un mobile antico o una fiera gotica che merita una seconda vita, contattami o vieni a trovarmi nella mia bottega di restauro: sono sicuro che ci divertiremo.